Gli edifici in Italia hanno un grado di efficienza energetica ancora molto basso.  C’è molto spazio d’azione su questo versante, abbinato al noleggio operativo per arredi ed impianti.

Oltre il 60 % delle strutture residenziali è stato costruito prima del 1980, e  il 43 % di questi è stato realizzato oltre 50 anni fa. 

Sul versante manutentivo, inoltre,  le condizioni non sono migliori, e più in generale, lo stato dell’arte del residenziale italiano collima con il contesto europeo. 

Oltre il 36 % delle emissioni di CO2 provengono infatti da questi edifici, avendo un impatto sui consumi energetici molto rilevante.

Complessivamente, il 75 % degli edifici italiani sono inefficienti da questo punto di vista, e proprio per questo servono opere di riqualificazione che vadano a migliorare il quadro sopra descritto.

A confermare questi dati, il più recente censimento elaborato dall’ISTAT consultabile qui Censimento residenziale ISTAT

MATERIALI INTELLIGENTI

È proprio per questo che diventa sempre più importante realizzare edifici composti da materiali provvisti di sensori e adatti al monitoraggio dei consumi stessi. 

La creazione di nuovi edifici integrati, si gioca tutta su questo sottile equilibrio d’integrazione continua , tra i nuovi materiali provvisti di sensori e i più classici, sempre in uso.

Il recente report di Energy & Strategy Group ha confermato che gli investimenti sul comparto smart buliding si attestano al momento intorno ai 3,6 miliardi di euro.

Molto in crescita sono le c.d. piattaforme di gestione e controllo, oltre che la c.d. automation technologies, rispettivamente per 1,02 miliardi e 1,1 miliardi di euro.

Tuttavia, per favorire questa integrazione, i materiali devono essere sensorizzati e, non è un caso, che le previsioni danno  entro il 2026, il comparto legato ai sensori a quota oltre 128 miliardi di euro.

Appare evidente come le opportunità di mercato per questi materiali innovativi siano veramente notevoli ed interessanti.

Nelle prossime due decadi, tutto il mercato legato all’edilizia, si concentrerà sulla realizzazione e la riqualificazione del tessuto urbano in questo senso.

NUOVO TREND PER  NUOVI SCENARI

In Europa questo trend si sta rivelando sempre più in crescita anche grazie alla spinta propulsiva data dalle nuove tecnologie, capaci di rendere possibile il salto di qualità in ottica di pianificazione edilizia integrata. 

Una rivoluzione che spazia a tutto tondo non solo per gli impianti ma anche per gli ascensori che sono stati i primi ad avvantaggiarsi delle tecnologie  Iot.

Smart building e noleggio operativo sono legati da una visione comune: rendere efficiente sia in termini energetici che economici la gestione di strutture residenziali e non.

INNOVAZIONE A NOLEGGIO

È per questo che il noleggio operativo per arredi e impianti proposto da Domorental guarda al futuro, rendendo possibile ciò che la vorticosa evoluzione del mercato richiede ai suoi clienti.

Grazie alle innvoative soluzioni di noleggio operativo Domorental, infatti, sia gli arredi, provvisti di device ad hoc che gli impianti, possono essere gestiti e realizzati su misura, spalmando l’intero investimento su di un periodo della durata flessibile.

Gli edifici del futuro sono integrati ma necessitano di una costante manutenzione,  assicurata dal noleggio operativo Domorental, con la possibilità di rinnovo per up-grade sempre pronta  a favorire la valorizzazione del patrimonio immobiliare dei suoi clienti.

 

per maggiori info contattaci su: www.domorental.it