MeccanicaIl 2024 è proiettato a diventare un punto di svolta nell’ambito della meccanica, non solo come un’industria tradizionale, ma come un motore trainante della transizione ecologica e digitale. Quest’anno vedrà l’ascesa di macchinari strumentali ed elettrici che saranno cruciali per affrontare le sfide ambientali e tecnologiche del nostro tempo. La società del Tesoro che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese, dice che “sarà un anno interessante malgrado le difficoltà del quadro economico complessivo. Si prevede un export di beni totali dall’Italia per 652 miliardi, in aumento del 4% dal 2022, dopo un 2023 che diversamente dalle previsioni è stato fermo”.

Si stima un aumento dell’export non solo per i macchinari strumentali ed elettrici, ma anche per l’agroalimentare, che dovrebbe continuare a crescere.

L’export della moda è atteso “nella media” dopo il calo registrato nel 2023, anche se il decremento ha riguardato principalmente il settore tessile e non quello dell’abbigliamento. 

Buoni risultati si prospettano anche per alcuni settori come quello farmaceutico, quello della gomma e della plastica e quello della chimica. 

La Meccanica come Pilastro della Transizione Ecologica

La transizione verso un’economia più verde è diventata una priorità globale, e la meccanica sta emergendo come un pilastro fondamentale diMeccanica questo cambiamento. I macchinari strumentali ed elettrici giocano un ruolo cruciale nell’ottimizzazione dei processi industriali per renderli più sostenibili e a basso impatto ambientale.

Le tecnologie di produzione avanzate, come la robotica e l’automazione, stanno rivoluzionando la produzione industriale, consentendo un utilizzo più efficiente delle risorse e una riduzione degli sprechi. Inoltre, la meccanica si sta orientando sempre più verso soluzioni energetiche pulite, come l’integrazione di motori elettrici ad alte prestazioni nei suoi prodotti. 

L’Innovazione Tecnologica nel settore della Meccanica

MeccanicaParallelamente alla transizione ecologica, il settore della meccanica sta abbracciando l’innovazione digitale in modo senza precedenti. L’adozione di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose (IoT) sta trasformando radicalmente i processi di progettazione, produzione e manutenzione.

I macchinari strumentali elettrici stanno diventando sempre più interconnessi e intelligenti, consentendo una maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze del mercato. Questa convergenza tra meccanica e digitale sta generando nuove opportunità di business e sta ridefinendo i modelli operativi nell’industria manifatturiera.

Le prospettive di Export nella meccanica

Il 2024 promette di essere un anno di successo per le esportazioni nel settore della meccanica. Con l’aumento della domanda globale di macchinari avanzati e sostenibili, le imprese meccaniche sono ben posizionate per capitalizzare su questa crescita.

Nella mappa 2024 di Sace, viene presentata una classifica redatta secondo il parametro EOI (Export Opportunity Index), con una numerazione che varia da zero (opportunità di esportazione nulla per le aziende italiane) a 100 (opportunità massima). Nella lettura di questa mappa si può notare che la classifica è guidata dagli Stati Uniti con 85 punti, seguiti dagli Emirati Arabi Uniti con 84 punti e dalla Spagna con 83.

Secondo quanto letto nell’indagine “rimangono poi mercati strategici per le imprese investitrici in Paesi caratterizzati da legami consolidati con l’Italia, tra cui Canada e Francia. Negli USA la domanda di importazioni continuerà a crescere e le imprese italiane potranno spingere ulteriormente il loro export di beni intermedi e di investimento.”

Il ruolo del noleggio operativo nel campo della meccanica

MeccanicaIn questo scenario di transizione ecologica e digitale, il noleggio operativo sostenibile proposto da Domorental si presenta come un’opzione strategica per le imprese del settore della meccanica. Questa modalità di acquisizione dei macchinari consente alle aziende di accedere alle più recenti tecnologie senza dover sostenere i costi di acquisto diretti. Inoltre, il noleggio operativo mette a disposizione soluzioni flessibili e scalabili, adattabili alle mutevoli esigenze del mercato e dei processi produttivi.

Attraverso il noleggio operativo sostenibile, le imprese possono optare per macchinari ottimizzati per la sostenibilità e l’efficienza energetica e progettati per ridurre l’impatto ambientale dei processi industriali, contribuendo così alla riduzione complessiva delle emissioni di carbonio e alla conservazione delle risorse naturali.

A questo proposito, grazie alla collaborazione con Upgreene, abbiamo introdotto sul mercato il Renting Zero Carbon, formula che si basa sul concetto di utilizzare macchine utensili ad alte prestazioni che operano esclusivamente con fonti di energia rinnovabile. Questo tipo di approccio riduce significativamente le emissioni di carbonio associate all’utilizzo delle macchine utensili tradizionali, consentendo alle aziende di ridurre il proprio impatto ambientale. Allo stesso tempo, le aziende possono beneficiare di attrezzature all’avanguardia senza dover affrontare i costi di acquisto e manutenzione.

Insomma, da un lato avere a disposizione tutti i beni strumentali attraverso il pagamento di un canone e dall’altro la possibilità di ottenere la certificazione di Carbon Cancelling® per conformarsi alle normative UE sulla compensazione delle emissioni di CO2. Meccanica

In conclusione, il servizio di noleggio operativo sostenibile di Domorental rappresenta un elemento chiave nella trasformazione industriale verso un futuro più verde e digitale. Grazie alla sua capacità di offrire accesso a tecnologie all’avanguardia e promuovere pratiche di gestione sostenibile, si conferma come una scelta strategica per le imprese che mirano a guidare il cambiamento nel settore della meccanica.

Contattaci per ricevere maggiori informazioni