Il settore dei macchinari industriali in Italia rappresenta una componente fondamentale dell’economia nazionale, con un ruolo chiave nell’industria manifatturiera. L’Italia è conosciuta a livello mondiale per la produzione di macchinari di alta qualità, utilizzati in una vasta gamma di settori industriali, tra cui l’agricoltura, l’automotive, l’aerospaziale, la metallurgia, l’alimentare e molti altri.
Nel 2024, il mercato dei macchinari industriali usati in Italia continua a rappresentare un segmento importante dell’economia industriale, riflettendo una crescita costante e una domanda robusta. Questo settore, cruciale per molte piccole e medie imprese (PMI) italiane, offre opportunità economiche significative, favorendo l’innovazione e la competitività.
La crescita del mercato dei macchinari usati
Il mercato dei macchinari industriali usati ha visto una crescita costante negli ultimi anni, grazie a diversi fattori economici e tecnologici. Le PMI, che costituiscono la spina dorsale dell’economia italiana, trovano nei macchinari usati un’opzione economicamente vantaggiosa per migliorare la loro produttività senza sostenere i costi elevati associati ai macchinari nuovi.
Nel 2023 Il mercato dei macchinari industriali usati in Italia ha raggiunto un valore di circa 1,2 miliardi di euro. Nel 2024, si prevede che il mercato continui a crescere, con stime che suggeriscono un incremento del 5-7%, portando il valore complessivo a circa 1,3-1,35 miliardi di euro.
Secondo quanto scritto da Green Planner Magazine, i macchinari industriali usati “costano meno e non richiedono energia o materie prime: ecco perché ha tenuto nel 2023 il mercato delle macchine industriali usate, registrando performance in linea con l’anno precedente e un aumento dei prezzi molto contenuto, nonostante l’aumento dei costi energetici e l’inflazione. Quando l’economia è in affanno e l’inflazione cresce, di conseguenza, calano anche gli investimenti delle aziende: per questo si è sviluppato nel tempo un interessante mercato dei macchinari industriali usati, che consente risparmi e mette al riparo le aziende dai lunghi tempi di consegna dei macchinari nuovi a causa della mancanze di materie prime.”
Fattori che Stimolano la Domanda
Diversi fattori contribuiscono alla robusta domanda di macchinari industriali usati in Italia:
- Costi Ridotti: L’acquisto di macchinari usati è spesso significativamente meno costoso rispetto all’acquisto di macchinari nuovi, rendendo questa opzione particolarmente attraente per le PMI con budget limitati.
- Disponibilità Immediata: A differenza dei macchinari nuovi, che possono richiedere lunghi tempi di consegna, i macchinari usati sono generalmente disponibili immediatamente, permettendo alle imprese di iniziare rapidamente le loro operazioni.
- Sostenibilità: La crescente consapevolezza ambientale sta spingendo molte aziende a considerare i macchinari usati come un’opzione più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale associato alla produzione di nuovi macchinari. L’acquisto di macchinari usati permette di evitare i costi iniziali elevati associati a macchinari nuovi e di ridurre la domanda di risorse per la produzione di nuovi equipaggiamenti .
- Varietà e Affidabilità: Il mercato offre una vasta gamma di macchinari usati, spesso in ottime condizioni, grazie alla manutenzione regolare e agli aggiornamenti effettuati dai precedenti proprietari.
- Modernizzazione delle PMI: Le piccole e medie imprese (PMI), che costituiscono la spina dorsale del tessuto economico italiano, vedono nel mercato dei macchinari usati una soluzione per aggiornare le loro operazioni a costi accessibili. Questo trend è particolarmente evidente nei settori manifatturiero e alimentare.
Anche la digitalizzazione e l’Industria 4.0 giocano un ruolo fondamentale: anche se i macchinari usati non sempre incorporano le ultime tecnologie, molte aziende stanno investendo in aggiornamenti e retrofit per integrare caratteristiche di Industria 4.0. Questo include per esempio l’installazione di sensori IoT e sistemi di automazione, rendendo i macchinari usati più competitivi e allineati con le moderne esigenze di produzione.
Prospettive Future nel mercato dei macchinari industriali usati
Il settore dei macchinari sta attraversando una trasformazione significativa, orientandosi sempre più verso la digitalizzazione e la servitizzazione. Sebbene la vendita di macchinari rimanga il modello di business dominante, si registra una crescente tendenza verso la digital servitization, con i servizi digitali che ora contribuiscono a circa un quarto del fatturato totale delle aziende del settore.
Tuttavia, mentre i principali produttori di macchinari stanno concretamente cercando di diversificare le loro fonti di ricavo, pochi hanno realmente abbracciato e integrato le tecnologie digitali nei loro modelli di business. Questo cambiamento richiede non solo investimenti in nuove competenze, ma anche una revisione approfondita delle strategie di mercato adottate.
Le prospettive per il mercato dei macchinari industriali usati in Italia sono positive. La continua innovazione tecnologica e l’evoluzione delle esigenze produttive delle imprese italiane favoriranno ulteriormente la crescita di questo settore. Inoltre, la digitalizzazione e l’automazione stanno rendendo più facile la gestione e la manutenzione dei macchinari usati, aumentando così la loro attrattività.
Ci sono diverse tendenze che sicuramente influenzeranno il mercato dei macchinari industriali usati in Italia. Per esempio, Il crescente utilizzo della tecnologia nei macchinari usati potrebbe portare a una maggiore domanda di attrezzature modernizzate, anche se di seconda mano.
Inoltre la sostenibilità continua e continuerà ad essere una priorità e il riutilizzo di macchinari usati diventerà parte di una strategia ben definita.
Il ruolo del noleggio operativo sostenibile nel mercato dei macchinari usati
Nel contesto del mercato dei macchinari industriali usati in Italia, il noleggio operativo sostenibile sta emergendo come una soluzione innovativa e vantaggiosa. Questa pratica consente alle aziende di accedere a macchinari di alta qualità senza l’onere di un investimento iniziale significativo.
Il noleggio operativo sostenibile proposto da Domorental prevede contratti che includono manutenzione, aggiornamenti tecnologici e supporto tecnico, garantendo che i macchinari rimangano efficienti e produttivi nel tempo. Inoltre, questa soluzione promuove la sostenibilità ambientale riducendo il consumo di risorse attraverso il riutilizzo e il ricondizionamento dei macchinari.
Le imprese possono così adottare tecnologie avanzate in modo più responsabile, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale e supportando un’economia circolare. In sintesi, il noleggio operativo sostenibile rappresenta un’importante leva strategica per le aziende italiane che desiderano rimanere competitive e sostenibili nel mercato globale.
Domorental, grazie alla collaborazione con Upgreene, ha introdotto sul mercato il Renting Zero Carbon, formula esclusiva che ha lo scopo è di unire il noleggio operativo al rispetto dei criteri di sostenibilità, includendo nei propri pacchetti di locazione operativa un innovativo sistema di certificazione di compensazione ambientale (Carbon Cancelling®).
Con questo servizio, Domorental garantisce l’emissione di certificati che attestano le azioni svolte per la compensazione di emissioni di CO2 e nel rispetto dei criteri ESG.
Nonostante le sfide, le opportunità offerte da questo mercato sono numerose, promuovendo una crescita sostenibile e innovativa. Con una gestione oculata e un’attenta valutazione riguardo all’utilizzo del noleggio operativo sostenibile come risorsa, le aziende possono trarre vantaggio da questo settore in continua evoluzione, contribuendo così allo sviluppo economico del paese.
Contattaci per avere maggiori informazioni