I temi che cambieranno volto al settore immobiliare nel prossimo decennio saranno: tecnologia, urbanizzazione, sostenibilità e cambiamenti climatici.

Con tutta probabilità, questo comparto, sarà profondamente rivoluzionato alle porte del 2030, diventando di fatto più moderno e maggiormente capace di rispondere alle esigenze dei suoi diversi operatori.

Come spiegato da Spencer Levy, head della ricerca globale di Cbre, nonostante le incertezze sulla Brexit, la guerra commerciale Usa-Cina, con annesse tensioni protezionistiche, il settore immobiliare non sembra accusare il colpo ma procede abbastanza spedito.

I tassi molto bassi previsti anche nel 2020, serviranno a favorire il settore e a contrastare eventuali tendenze recessive nel prossimo periodo. In Italia, i volumi del settore, sono arrivati a 12 miliardi nel solo 2019

La ricerca “Investor Intentions” di Cbre, fa notare che il principale ostacolo agli investimenti nel nostro paese è la disponibilità di asset (25%), seguito dai prezzi (18%) e dalla poca trasparenza del mercato (11%).

Nella crescita del mercato in Italia, ha pesato molto il ritardo accumulato dal nostro paese relativo alla ripresa dalla crisi globale del 2008, oltre che i rendimenti più elevati nella maggior parte delle tipologie di asset rispetto agli altri paesi UE.

Proprio perché i grandi asset ad alto rendimento sono globalmente in crescita, anche il capitale straniero che ha acquisito titoli critici in Italia, si convertirà in posizioni stabili. 

Questo scenario, inoltre, sarà favorevole a realizzare investimenti che siano migliorativi della qualità degli immobili, diversificando la base del capitale, forieri di un’ulteriore spinta alla crescita economica.

In ottica futura, sarà certamente la tecnologia a giocare un ruolo importante offrendo al settore grandi opportunità. Il comparto Tech è infatti quello che cresce più rapidamente a livello globale. 

In un mondo che presenta una crescita lenta, il settore immobiliare presenta opportunità mai così importanti, guidate dagli elementi chiave che favoriscono questo scenario:

  • talento
  • investimenti esteri
  • facilità nel creare business
  • il comparto vita-lavoro-intrattenimento e le infrastrutture

In prospettiva, le asset class più interessanti del 2020 saranno gli hotel, gli uffici, la logistica e lo student housing.

La città maggiormente ambita dagli investitori è Milano, con oltre il 40% di preferenze per gli investimenti da generare nel 2020.

In un contesto in cui gli investimenti nel settore immobiliare si prefigurano come importanti e generatori di nuove opportunità, ben si inseriscono soluzioni innovative di noleggio operativo di Domoretal.

Il noleggio operativo di Domorental, infatti, presenta numerosi vantaggi, tra cui la gestione semplice degli Asset e delle scritture contabili, con massima deducibilità fiscale

Ogni investimento nel settore immobiliare, quindi, può essere supportato dal noleggio operativo di Domorental, capace di aumentare la redditività degli immobili stessi, con  garantita elevata flessibilità del contratto (durata, periodicità, sostituzione, etc).