Noleggio operativo Data Center: l’opportunità strategica per la crescita digitale dell’Italia

Oggi parliamo di Noleggio Operativo Data Center: cosa sappiamo?

1. Data center: un’infrastruttura critica per il futuro del Paese

Negli ultimi anni, l’Italia ha avviato un lento ma progressivo processo di digitalizzazione. Tuttavia, per sostenere la crescita dei servizi cloud, dell’intelligenza artificiale, dell’IoT e dell’economia digitale nel suo complesso, servono infrastrutture fisiche: i data center.

Questi impianti non sono semplici capannoni industriali. Sono il cuore tecnologico dell’informazione digitale. Eppure, rispetto ad altri Paesi europei, l’Italia è ancora indietro in termini di capacità installata e attrattività per gli operatori internazionali. Come evidenziato nell’articolo del Sole 24 Ore, ad oggi solo il 4% del carico elettrico europeo legato ai data center è in Italia, contro il 23% in Irlanda e il 15% in Olanda.

Una sproporzione che ci penalizza economicamente, tecnologicamente ed energeticamente.


2. Perché attrarre i data center conviene (anche al sistema elettrico)

Non è solo una questione di innovazione. Secondo Guido P.P. Bortoni e Federico Gallo (autori di un interessante approfondimento all’interno di un articolo de Il Sole 24 Ore), attrarre data center in Italia conviene anche al sistema elettrico nazionale.

I motivi sono almeno tre:

  1. Domanda stabile e prevedibile di energia: i data center consumano energia in modo costante, contribuendo alla stabilità della rete e facilitando l’integrazione delle rinnovabili.

  2. Investimenti locali: un solo hyperscale data center può richiedere fino a 500 MW. Ciò significa nuovi impianti, occupazione, servizi esterni e ricadute economiche nel territorio.

  3. Bilanciamento della rete: se posizionati strategicamente, i DC possono contribuire a ridurre le congestioni sulla rete e a migliorare la resilienza energetica del Paese.

In un’ottica di transizione energetica e trasformazione digitale, i data center rappresentano un’infrastruttura chiave. Ma come rendere più agevole e sostenibile il loro sviluppo?


3. Le barriere economiche allo sviluppo: costi, investimenti e vincoli

Realizzare un data center comporta investimenti molto elevati, spesso superiori a 100 milioni di euro. Si tratta di spese iniziali in infrastrutture, impianti elettrici, sistemi di raffreddamento, server, sicurezza e connettività.

Non solo: molti di questi investimenti non sono direttamente produttivi di fatturato nel breve termine, rendendo più difficile il ricorso a finanziamenti tradizionali.

Inoltre, la crescente attenzione ai criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) impone scelte sostenibili anche dal punto di vista finanziario. I progetti devono essere snelli, efficienti, tracciabili e compatibili con le logiche di bilancio delle imprese e degli investitori.


4. Il noleggio operativo come acceleratore sostenibile per i data center

È qui che entra in gioco il noleggio operativo, una formula di finanziamento flessibile e sostenibile già largamente impiegata nel settore industriale, medicale e tecnologico.

Applicato al mondo dei data center, il noleggio operativo consente di:

  • Rateizzare l’investimento in canoni mensili, evitando esborsi iniziali elevati.

  • Non appesantire il bilancio aziendale, poiché i canoni non figurano come debito nello stato patrimoniale.

  • Preservare la liquidità e il capitale circolante per altri progetti strategici.

  • Integrare servizi accessori come manutenzione, sostituzione, aggiornamenti tecnologici e copertura assicurativa.

Per esempio, l’intero impianto elettrico di un data center (UPS, quadri, cablaggi, sistemi di monitoraggio) può essere noleggiato, così come i server, gli apparati di rete e persino i sistemi di raffreddamento.


5. Noleggio operativo Data Center e vantaggi fiscali per le aziende del settore

Un ulteriore vantaggio del noleggio operativo risiede nella deducibilità fiscale. I canoni sono interamente deducibili nell’esercizio in cui sono sostenuti, a differenza dell’ammortamento di un bene acquistato, che si spalma su più anni.

Inoltre, l’IVA è detraibile mese per mese, pari passu con il pagamento dei canoni, evitando l’onere di un’immediata anticipazione su tutto il valore del bene.

Dal punto di vista contabile e fiscale, dunque, il noleggio si configura come uno strumento:

  • Fiscalmente efficiente

  • Economicamente sostenibile

  • Amministrativamente più semplice rispetto a formule di leasing o acquisto diretto


6. Una visione condivisa: digitale, energia e finanza

Per attrarre nuovi investimenti, soprattutto nel campo dei data center, l’Italia deve proporre un modello integrato tra transizione digitale, sviluppo energetico e strumenti finanziari evoluti.

Il noleggio operativo può svolgere un ruolo chiave in questa visione. Agendo come ponte tra tecnologia e finanza, consente di sbloccare investimenti strategici senza gravare sui bilanci delle imprese né sui limiti del sistema bancario tradizionale.

Inoltre, è compatibile con la logica ESG: promuove il riutilizzo, l’efficienza, la tracciabilità e la sostenibilità dell’investimento.


Noleggio Operativo Data Center con Domorental

L’Italia ha l’opportunità di giocare un ruolo da protagonista nel nuovo ecosistema digitale europeo. Per farlo, deve attrarre data center e promuovere una cultura del finanziamento intelligente e sostenibile.

Il noleggio operativo si conferma in questo scenario come una leva strategica, in grado di favorire la crescita, l’efficienza e l’innovazione.

Domorental, con la sua esperienza nel settore del renting tecnologico e industriale, è pronta a supportare le imprese che vogliono costruire il futuro, un server alla volta.