A fronte di un cambiamento radicale in materia di commercio globale, un’esigenza non più prorogabile per i mercati, è rappresentata oggi dalla sostenibilità e dalla digitalizzazione.

Imprese e filiere hanno la necessità di riorganizzare interamente i propri processi produttivi e le movimentazioni di merci, volgendo lo sguardo al mondo della green economy e alla velocità imposta dalle nuove frontiere dei consumi.

Da un lato, infatti, il comparto della logistica viene invogliato a dare maggior valore riciclabile agli imballaggi, mentre dall’altro, il settore della logistica e dei trasporti è in via di ristrutturazione 4.0, per permettere alla supply chain di diventare davvero efficace ed efficiente, capace di gestire i grandi flussi derivati dal boom dell’e-commerce.

Questa metamorfosi riguarda l’intero mondo produttivo e dei servizi essenziali ed è già in atto, nonostante le labirintiche sovrapposizioni burocratiche e le intricate direttive europee. Una prova del rinnovamento, ad esempio, viene dal comparto della logistica

Se pensiamo all’attuale generazione di imballaggi metallici, in grado di essere igienici e sicuri, infrangibili ed affidabili, economici e allo stesso tempo ecosostenibili, con emissioni CO2 tra le più basse e prime nelle classifiche europee per il riciclo.

Il packaging sta vivendo una fase di piena consapevolezza e maturità, passando quindi da essere semplice elemento di scarto, dal valore ambiguo, a elemento funzionale ed “etico”: uno strumento attorno al quale stanno convergendo diversi produttori, per promuovere nella pratica aziendale una nuova cultura di sistema.

Nella stessa direzione sta andando il settore della logistica e dei trasporti. Questo settore, infatti, è stato capace internamente di seguire la forte crescita della domanda, investendo a piene mani su più fronti, fino al punto di anticipare e riconoscere le evoluzioni del mercato stesso.

Basti pensare all’e-commerce, ai rapporti commerciali con il mondo asiatico, in particolar modo Asia Centrale e Oriente e, allo stesso modo, di sostenere l’intermodalità dei trasporti per dare risposte sempre più convincenti alla crescente domanda di sostenibilità ambientale, cercando di favorire la digitalizzazione dei magazzini e delle spedizioni.

L’importanza di pianificare ogni dettaglio di questi processi è fondamentale, per favorire economie ottimizzate ed efficienti, in grado di produrre qualità su tutta la linea produttiva. L’elemento principale capace di dare una sferzata a questa rivoluzione crescente è stata la tecnologia, che proprio sulle lunghe e medie percorrenze, oltre che sulle piccole distanze concernenti le consegne locali, ha avuto un effetto propulsore. Magazzini sempre più automatizzati stanno rendendo questo comparto sempre più efficiente e capace di rispondere in maniera tempestiva ai cambiamenti del mercato.

Il 2020 si preannuncia un anno chiave per il mercato, chiamato a dare sempre maggiori risposte sul piano della flessibilità e dinamismo tecnologico. In quest’ottica, il noleggio operativo di Domorental, può ricoprire certamente un ruolo importante.

Una soluzione di noleggio operativo innovativa, capace di accompagnare a pieno l’evoluzione dei magazzini, sempre più tecnologici e necessitanti  di strumentazioni in continuo aggiornamento. 

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