Student Housing nel 2024

La performance del settore degli alloggi per studenti ha dimostrato una costante positività anche in presenza delle turbolenze macroeconomiche degli ultimi due anni. La resilienza intrinseca del settore, la sua capacità di reagire in modo anticiclico e l’abilità degli operatori nel regolare gli affitti per mantenere un equilibrio con i costi sono elementi distintivi che continuano a rendere gli investimenti in questo settore particolarmente allettanti per gli investitori.

La tendenza all’aumento degli affitti nel settore degli alloggi per studenti è una realtà consolidata. Secondo un’indagine condotta, il 48% degli intervistati prevede che gli affitti continueranno a salire in linea con l’inflazione, mentre il 39% prevede un aumento superiore all’inflazione. Più della metà degli intervistati (51%) ha espresso l’intenzione di aumentare gli affitti per compensare i costi. Tuttavia, per una significativa minoranza, la competitività è diventata un fattore critico: il 35% sta attivamente cercando di migliorare l’efficienza delle proprie operazioni per compensare i costi, mentre il 10% è disposto a sacrificare i margini per rimanere competitivo.

Le residenze per studenti (o Student Housing) sono cambiate radicalmente negli ultimi anni poiché l’avanzamento tecnologico ha trasformato il modo in cui gli studenti vivono, comunicano, socializzano e studiano.

Student housingIn un articolo pubblicato dal Il Sole 24 ore, viene sottolineato come la vita universitaria è cambiata radicalmente negli ultimi anni. Le persone hanno imparato a lavorare, a studiare e anche a laurearsi da remoto. Secondo una ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Computational Science“, sembrerebbe che l’assenza di uno spazio fisico indebolisca le nostre reti sociali. I legami forti persistono, ma quelli deboli cominciano a vacillare quando non si ha più la possibilità di incontrarsi in un luogo fisico. Questo vale soprattutto per il contesto universitario: incontrarsi in un campus o in uno studentato è fondamentale per creare conoscenza e per arricchirsi personalmente.

In Italia il mercato per lo student housing è in forte crescita, soprattutto a causa della mancanza di offerta nelle vicinanze delle università. Si stima però che entro il 2025 verranno completati quasi 20mila posti letto in tutte le principali città italiane, con un focus alle città di Milano, Torino e Roma.

Inoltre, è in costante aumento l’interesse degli investitori per gli immobili da affittare agli studenti. In una classifica elaborata da Dla Piper “il settore dello student housing vedrà passare le intenzioni di investimento dal 19,3% al 46,7%, caratterizzando così tale settore come quello con il maggior differenziale da un anno all’altro”.

Gli investitori, quindi, traggono sicuramente vantaggio nello sviluppo del settore delle residenze per studenti. Ma questi vantaggi esistono anche per gli studenti stessi? Purtroppo ancora no, soprattutto in termini di costi. Milano, Roma e Bologna sono le città più care in cui vivere da fuori sede (il capoluogo meneghino si aggiudica il primo posto nella classifica).

Al momento dunque gli ingenti investimenti nello student housing non sono ancora riusciti a migliorare la situazione “costi” a carico delle famiglie e gli studenti, ma si spera che in futuro questa situazione avrò risvolti positivi.

Prospettive future per lo Student Housing

L’offerta di alloggi per studenti nelle principali città italiane vedrà il completamento oltre 23.600 posti letto entro il 2027. Lo rileva uno studio di Jll, che individua le città maggiormente coinvolte. Secondo lo studio “Milano (12.400) e Torino (3.300) aumenteranno la loro offerta più significativamente, seguite da Roma (2.300), Firenze (circa 2.300) e Pavia (507)”, Antonio Fuoco, Head Of Living Capital Markets di Jll Italia, aggiunge però che “se confrontato con altre realtà europee, il mercato dello student housing italiano si trova ancora in una fase di sviluppo. L’Italia ha un rapporto tra domanda potenziale e disponibilità di posti letto per studenti tra i più bassi dell’area Emea. Questo prospetta significative opportunità di crescita degli investimenti”.

Secondo Frank Uffen, co-fondatore di The Class Foundation e managing director di The Social Hub, “entro i prossimi 5 anni saranno investiti in Europa 12 miliardi di euro per lo student housing. Oggi solo il 4% degli studenti in Italia ha accesso a un alloggio, mentre la media europea è del 13%”.

Attualmente il mercato italiano non è in grado di rispondere perfettamente a questo fenomeno in grande crescita. E’ certo, però, che questo aumento aiuterà ad affrontare la carenza di soluzioni abitative e soprattutto l’aumento dei prezzi per l’affitto.

L’Italia di conseguenza diventerà più attrattiva anche per gli studenti stranieri e gli stessi atenei italiani risulteranno più competitivi sul mercato (dimostrando un clima di internazionalizzazione). Attualmente soltanto il 2,88% del totale degli studenti universitari è straniera. In futuro, si punta ad un impatto maggiore e percentuali più alte.

student housing

Le sfide per il futuro dello Student Housing e dei Campus universitari

Sulla base di quanto appena scritto, è giusto essere consapevoli che però la pandemia ha cambiato il nostro modo di vedere le cose. La tecnologia ha permesso di fare grandi passi in avanti riguardo all’apprendimento da remoto, dando la possibilità agli studenti di studiare e seguire le lezioni direttamente da casa. E in qualche modo sembra funzionare, perché possono studiare seguendo il ritmo che preferiscono, senza dover raggiungere obbligatoriamente aule affollate ogni giorno e recuperando del tempo prezioso risparmiando sugli spostamenti.

Tutto questo significa che, la soluzione vincente, è affiancare queste due prospettive. Da una parte, è giusto favorire l’ampliamento di spazi comuni come campus e student housing, per permettere alle persone di incontrarsi, conoscersi e creare dei legami duraturi nel tempo. Dall’altro, è necessario abbracciare le nuove tecnologie e accettare il cambiamento, consapevoli delle infinite nuove possibilità che abbiamo.

Il legame tra Domorental e il settore dello Student Housing

Domorental si occupa dello sviluppo di progetti residenziali innovativi, grazie alla flessibilità del noleggio operativo e partnership di successo con società internazionali. Student Housing

Dato l’aumento dell’interesse da parte degli investitori, sempre più università si stanno orientando verso la creazione di strutture all’avanguardia in cui, anche nei prossimi anni, gli studenti possano vivere con tutti i confort adeguati. Spazi di coworking e di studio che consentano un distanziamento e un silenzio maggiori. Servizi internalizzati per ricevere i beni necessari senza uscire dalle strutture. Nuove modalità di accesso agli spazi interni per evitare di creare assembramenti. O ancora, servizi di bikesharing per incentivare la mobilità sostenibile.

Il naturale degrado degli arredi nelle residenze per studenti, permette facilmente di individuare i molteplici vantaggi del Noleggio Operativo. Tali ambienti infatti necessitano di una costante manutenzione, e a causa della grande affluenza e ricambio degli ospiti, l’arredo è spesso vittima di una prematura obsolescenza. Con Domorental è possibile noleggiare l’arredo, attrezzature e impianti con estrema flessibilità in termini di durata del contratto, periodicità del canone e valore commerciale del bene al termine della locazione.

 

Il Renting Zero Carbon e lo Student Housing

Student HousingDomorental offre un servizio sostenibile ed esclusivo, il Renting Zero Carbon, che consente alle imprese di accedere a qualsivoglia bene strumentale attraverso il noleggio operativo ed al contempo ottenere certificati di carbon cancelling® che potranno essere valorizzati e comunicati attraverso varie modalità o inseriti nel proprio Bilancio di Sostenibilità. Tutto questo è possibile grazie alla partnership con UpGreene, Startup leader nel Green Social Engagement.

Questo tipo di approccio riduce significativamente le emissioni di carboniofrontiera, consentendo alle aziende di ridurre il proprio impatto ambientale. Allo stesso tempo, le aziende possono beneficiare di attrezzature e arredi all’avanguardia senza dover affrontare i costi di acquisto e manutenzione.

 

Contattaci per avere maggiori informazioni prenota una consulenza gratuita con il nostro responsabile commerciale